E’ allevato tipicamente in tutta la Romagna, sebbene sia diffuso anche in parte dell’Emilia fino a interessare la provincia di Reggio .
Il limite di espansione della popolazione era determinato dalla popolazione contigua del Tacchino di Parma e Piacenza, distinguibile per la maggiore mole, la pelle bianca e livrea di colorazione unica.
Il tacchino Romagnolo è un animale di piccola mole, rustico e gran razzolatore.
Non ha caratteri ben definiti per quanto riguarda la colorazione in quanto sarebbe frutto di ibridazione tra varie razze locali.
In passato, a causa del colore giallo della pelle e delle ridotte dimensioni, era deprezzato sul mercato locale, ma non all’estero dove le sue carni erano molto apprezzate, in particolare in Francia e in Inghilterra, ove si preferivano animali di taglia piccola (2,5-3 Kg di peso).
In Italia, a causa del forte istinto materno, lo si allevava soprattutto per la cova (Savorelli G., 1928, 1929).
Romagnolo
Area di origine
Romagna
Datibiometrici
Peso:
– maschio adulto 5-6 kg
– femmina adulta 3-4 kg
Caratteri tipici
Caratteristiche del Romangolo sono il colore della pelle, che va dal giallastro al paglierino, la taglia ridotta, e le remiganti primarie che non risultano mai barrate ma sempre a tinta unita o con disegno orlato variopinto.
Livrea: variabile con dominanza di bronzato, bianco picchiettato di marrone, grigio, bianco picchiettato di nero e bronzato ad ali nere.